METODICA CLASSICA

Il sistema Vaganova è una tecnica di insegnamento della danza classica elaborata negli anni dal 1917 agli anni cinquanta a Leningrado in Unione Sovietica da Agrippina Jakovlevna Vaganova, presso l’Accademia del Teatro Kirov, che prese da lei il nome di Accademia Vaganova.

Il merito della Vaganova è stato quello di analizzare in modo dettagliato e decomporre nei singoli elementi tecnici tutti i passi della tradizione accademica, elaborando un sistema di esercizi caratterizzato da un crescendo di difficoltà tecnica e di complessità compositiva, graduato in otto anni di studio, organizzato in modo da assicurare uno studio progressivo e privo di rischi per gli allievi. Sul piano fisico, il metodo sviluppa il lavoro armonioso di tutte le parti del corpo durante le pose e i movimenti porgendo l’attenzioni ai più piccoli particolari. Dal punto di vista psicologico, lo stile si distingue nell’approccio cosciente del danzatore, nel costante autocontrollo del proprio corpo e nel lavoro accentuato sulla qualità e non sulla quantità dell’esercizio. Il risultato di studio finale consiste di avere una tecnica impeccabile insieme a una notevole espressività. Il metodo non è conservativo ma in costante sviluppo. In ultimi 10 anni il metodo di Vaganova ha subito un rinnovamento notevole che ha portato a conquistare i livelli tecnici dei ballerini classici mai visti prima.

1° – 2° – 3° CORSO ( JUNIORES – 10, 11, 12, 13 ANNI )

Studio delle basi della danza classica, con graduale aumento delle difficoltà nei primi tre anni. Tre anni indispensabili per l’impostazione corretta del corpo: gambe ,braccia, testa. Verso la fine del 1° corso, introduzione di semplici esercizi sulle punte.L’allievo/a durante i primi tre anni, deve raggiungere una grande forza muscolare oltre che ad un indispensabile coordinazione nei movimenti, che lo aiuteranno ad apprendere ed eseguire il programma dei corsi futuri.

4° – 5° – 6° CORSO ( INTERMEDI – 14, 15, 16 ANNI )

Ulteriore studio dei passi di danza con sempre crescenti difficoltà, sia alla sbarra che in centro, e inizio delle manifestazioni delle capacità personali dell’allievo.

Grazie alla preparazione degli anni precedenti, si inizia lo studio dei giri con tours lents e relevès. Perfezionamento della tecnica delle pirouettes e pirouettes in diagonale. Perfezionamento del lavoro in mezza punta ed in punta.Inizio e perfezionamento di adagio, associazione di esercizi e legazioni ballettistiche. Perfezionamento e sicurezza nel lavoro sulle punte.I tempi saranno più veloci rispetto agli anni precedenti. Alla fine del 6° corso l’allieva deve raggiungere la perfetta padronanza di tutta la materia già studiata. Indispensabile il  lavoro sull’espressività nell’esecuzione, la plasticità nei passi e nelle pose.

7° – 8° CORSO ( AVANZATI/GRANDI – 17, 18 ANNI )

Completamento dello studio del programma e minuziosa rifinitura della tecnica di esecuzione ed espressività artistica.

7° Corso – Si studiano e perfezionano i giri grandi, le pirouettes in cerchio, il tutto in punta. Studio delle combinazioni e soprattutto i salti. Nel corso degli anni cresce e si sviluppa la personalità dell’allieva.

8° Corso – La personalità dell’allieva, gia definita e assestata dà la possibilità all’insegnante di comprendere e completare le doti, lavorando e curando l’espressività artistica personale di ogni allieva. Lavoro di rifinitura della tecnica , dando totale sicurezza e perfezionamento dell’esecuzione. Apprendimento delle variazioni di repertorio e loro particolarità artistiche e stilistiche.